Non poteva iniziare in modo migliore la settimana della legalità, che da anni l’istituto Majorana-Bachelet promuove per sensibilizzare in tutti i nostri studenti i principi del vivere civile che sono un po’ il nostro motto educativo. Infatti, con la presenza di Gianmario Siani, nipote dell’indimenticato giornalista del mattino Giancarlo, ucciso a soli 26 anni in un agguato di matrice camorristica, in seguito ad alcune sue inchieste “scomode” è stato inaugurato il “giardino della legalità” in uno spazio antistante il plesso di Via Caudio che il comune di Santa Maria a Vico , nelle persone del Sindaco Andrea Pirozzi e dell’assessore com delega all’ambiente, la dottoressa Anna Cioffi, ha allestito con alberi ed aiuole ed affidato alla nostra scuola su richiesta degli studenti, provati e motivati dalla storia, triste ed affascinante del giovane cronista, “un ragazzo qualunque” con la passione per la scrittura e per la verità. Alla presenza del maresciallo dei Carabinieri D’Ambrosio, e di Carmela De Lucia, referente per l’associazione “Libera! Contro le mafie” del territorio, i ragazzi hanno letto passaggi degli articoli del giornalista napoletano, nonché alcune sue “citazioni”, cominciando a muovere i primi passi di quel percorso di legalità che ogni anno il nostro istituto svolge nel mese di marzo. Le prossime tappe saranno il 19 marzo a Casal di Principe con la marcia per ricordare i 30 anni dall’uccisione di don Peppino Diana, ed il 21 a Roma, con la annuale marcia della legalità organizzata sempre dall’associazione Libera, che è sempre al nostro fianco, in questo cammino, tortuoso, ma carico di soddisfazioni, che si riflettono negli occhi vivi dei nostri splendidi allievi.
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